L’Ossario di Custoza sorge sulla collina del Belvedere.
Inaugurato nel 1879, raccoglie le spoglie dei caduti della prima e della terza guerra di indipendenza Italiana (rispettivamente 1848 e 1866).
Possiamo dividere quest’opera architettonica in tre parti:
La Cappella:
La cappella, con altare, sopra il quale si trova il ritratto di Don Pivatelli, parroco di Custoza e promotore dell’Ossario.
La Cripta:
La cripta raccoglie i resti dei soldati, di parte italiana e austriaca, che hanno combattuto nelle due battaglie di Custoza.
Il Ballatoio:
Il ballatoio, che si raggiunge attraverso una sessantina di gradini, mostra un fantastico panorama a 360° sul territorio.
Da qui si può accedere al piccolo museo archeologico che raccoglie i reperti ritrovati durante l’esumazione dei corpi.